18 Maggio 2024

Il Primo Congresso Globale delle Vittime del Terrorismo si è svolto l’8 e il 9 settembre 2022 nella sede delle Nazioni Unite a New York e, con centinaia di partecipanti (da rappresentanti dell’Onu, a esponenti governativi, vittime, esperti, accademici e privati), è stato sicuramente un evento unico e di altissimo livello.

Per consentire la più ampia partecipazione delle parti interessate e stimolare il dialogo e il coinvolgimento con un approccio incentrato sulla vittima, è stato trasmesso in live streaming sulla Web TV delle Nazioni.

Il Congresso mira a favorire un’autentica interazione tra vittime del terrorismo, associazioni delle vittime e degli Stati membri su questioni chiave come la protezione, il ricordo e il riconoscimento, l’accesso alla giustizia, il sostegno e l’assistenzaI”, ha affermato Vladimir Voronkov, Sottosegretario Generale per l’antiterrorismo, che ha introdotto i lavori.

Si tratta” ha affermato Voronkov nel suo discorso di apertura, “della possibilità di spostare la narrativa dai terroristi e dagli estremisti violenti e farla tornare sulle vittime e i sopravvissuti…. A tutte le vittime, presenti qui e in tutto il mondo, dico grazie per il vostro coraggio, la vostra resilienza e la vostra determinazione. Questo, è l’inizio di un viaggio comune di solidarietà e di azione, per proteggere, promuovere e portare a compimento i diritti delle vittime”.

Per le vittime e i sopravvissuti questo congresso è stato, tra le altre cose, un’opportunità per ricordare ai decisori l’importanza della memoria e del riconoscimento delle vittime del terrorismo.

Il Congresso ha incluso una sessione di apertura ad alto livello nell’Assemblea Generale, con la partecipazione del Vice Segretario Generale, Sig.ra Amina J. Mohammed, insieme a sei sessioni tematiche interattive distribuite nelle due giornate che hanno fornito raccomandazioni concrete per l’azione a tutti i livelli. Si va da un processo formale, come compensi e riconoscimento legale alle commemorazioni pubbliche e alle attività di ricordo. Tuttavia molte vittime affrontano la mancanza di riconoscimento e per questo a livello statale, di organizzazioni della società civile, occorre che tutti facciano sforzi per diffondere il ricordo e il riconoscimento.

Durante il Global Congress è stata presentata anche la campagna “Memories” , che racconta le storie di 22 vittime del terrorismo attraverso filmati e una mostra fotografica. La campagna consente al pubblico di relazionarsi con le vittime, per sentire la loro perdita e vedere la loro resilienza e per capire meglio l’importanza di ricordare e rendere omaggio alle vittime del terrorismo nel mondo.

Il Congresso globale delle vittime del terrorismo è una prima pietra miliare fondamentale verso il rafforzamento solidarietà globale e unità internazionale nel riconoscere ed evidenziare la necessità di provvedere sostegno alle vittime del terrorismo.

 

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: https://www.un.org/counterterrorism/2022-un-global-congress-victims-terrorism

 

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Memoria e verità